Son Pereda, son ricco d'onore

La Forza del Destino von Giuseppe Verdi


ITALIANO

CARLO
Lo vuoi saper? Ecco l'istoria mia.
Son Pereda, son ricco d'onore,
Baccelliere mi fe' Salamanca;
Sarò presto in utroque dottore,
Che di studio ancor poco mi manca.
Di là Vargas mi tolse da un anno,
Ed a Siviglia con sé mi guidò.
Non astenne Pereda alcun danno,
Per l'amico il suo core parlò.
Della suora un amante straniero
Colà il padre gli avea trucidato,
Ed il figlio, da pro' cavaliero,
La vendetta ne aveva giurato;
Gl'inseguimmo di Cadice in riva,
Né la coppia fatal si trovò.
Per l'amico Pereda soffriva,
Che il suo core per esso parlò.
Là e dovunque narrar che del pari
La sedotta col vecchio peria,
Che a una zuffa tra servi a sicari
Solo il vil seduttore sfuggìa.
Io da Vargas allor mi staccava,
Ei seguir l'assassino giurò.
Verso America il mare solcava,
E Pereda ai suoi studi tornò!

DEUTSCH

Ich bin Pereda, ich bin sehr angesehen
Ein Student bin ich

Ballade des Don Carlo,
der in veränderter Form die Geschichte seiner Familie zum Besten gibt. Alle glauben ihm, ausser Preziosilla,
im zweiten Akt von Verdis La forza del destino.