Di' tu se fedele

Un Ballo in Maschera from Giuseppe Verdi


GUSTAVO [RICCARDO]
Di' tu se fedele
Il flutto m'aspetta,
Se molle di pianto
La donna diletta
Dicendomi addio
Tradì l'amor mio.
Con lacere vele
E l'alma in tempesta,
I solchi so franger
Dell'onda funesta,
L'averno ed il cielo
Irati sfidar.
Sollecita esplora,
Divina gli eventi:
Non possono i fulmin,
La rabbia de' venti,
La morte, l'amore
Sviarmi dal mar.

OSCAR, HORN, RIBBING, CORO
Non possono i fulmin,
La rabbia de' venti,
La morte, l'amore
Sviarlo dal mar.

GUSTAVO
Sull'agile prora
Che m'agita in grembo,
Se scosso mi sveglio
Ai fischi del nembo,
Ripeto fra' tuoni
Le dolci canzoni,
Le dolci canzoni
Del tetto natio,
Che i baci ricordan
Dell'ultimo addio,
E tutte raccendon
Le forze tua profezia,
Di ciò che può sorger
Dal fato qual sia;
Nell'anime nostre
Non entra terror.

OSCAR, HORN, RIBBING, CORO
Nell'anime nostre
Non entra terror.

O Prophetin … Sag', wenn treu mich die See erwartet
O sag, wenn ich fahre auf schäumenden Wogen

Kanzone des Riccardo (mit Ribbing / Horn / Oscar / Ulrica / Chor),
der sich von der Wahrsagerin aus der Hand lesen lässt,
im ersten Akt von Verdis Un ballo in maschera.